martedì 9 luglio 2013

Consigli pratici sull'elaborazione del saggio breve

COME  SVILUPPARE UN SAGGIO BREVE
(SUGGERIMENTI PRATICI A CURA DEL PROF.RE MASSIMILIANO DE SENA)

Il Saggio Breve è un testo scritto che consiste nella trattazione di una tematica riguardo alla quale si sia in possesso di una certa documentazione (dossier) e nei confronti della quale lo scrittore possa assumere una sua posizione (Tesi)

1)      Leggi attentamente la documentazione fornita e sottolinea le parti che ritieni importanti, salienti ai fini della tua tesi ( attraverso una lettura analitica puoi iniziare a farti un’idea su cosa scrivere)
2)      Riassumi o schematizza  ciascun documento
3)      In un primo momento, seleziona  solo quei documenti che vanno a sostegno della tua tesi (scrivili da una parte)
4)      Inizia la produzione del saggio breve o con una breve introduzione o “in medias res” ossia puoi entrare subito nel vivo delle argomentazioni
5)      Se non hai particolari idee, prendi in considerazione il punto di vista di uno dei documenti e fallo tuo
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Come citare le fonti?
-         citare sempre l’intera fonte ossia Autore, Titolo, Casa editrice, Anno di produzione
-         chiarire sempre se si tratta di  “un articolo”,  di “un libro”,  di “un quadro” etc
-         Il titolo va tra virgolette alte
-         Di una fonte si può riportare una breve citazione, inserita tra virgolette basse
-         Si può introdurre la fonte con espressioni del tipo: “come sostiene”, “come afferma”, come citato nel… (chiaramente solo se riporta qualche frase di un libro, di un articolo)- oppure:  “nell’articolo, nel libro di …si sostiene che, si afferma che., si evince che, emerge che…
-         Non scrivere mai: nel documento n° 1---nel documento n° 2

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6)      Dopo aver preso in considerazione una fonte e ciò che riporta, elabora un commento su ciò che sostiene la fonte stessa
7)      Non perdere mai di vista la tua tesi, la  tua posizione su un argomento: dovrai insistere  sulla tua tesi, argomentando e prendendo in considerazione le fonti, con lo scopo di convince il lettore della tua posizione. Chiediti sempre: “sto convincendo il lettore?” “E’ forte la mia posizione?”
8)      La tua tesi dovrà essere sostenuta da almeno 3 o più argomentazioni, riflessioni
9)      Puoi (se lo ritieni opportuno) prendere in considerazione le fonti che sono contrarie alla tua tesi e Confutarle ossia devi cercare di dimostrare l’infondatezza di ciò che la fonte stessa afferma. (Confutazione)
10)  Usa sempre la forma impersonale: “si può sostenere che”…si può dedurre che..”si può evidenziare che…etc – questo perché l’emittente non deve mai emergere un ruolo predominante, determinante, assoluto (il forte soggettivismo) che potrebbe suscitare negative reazioni di chi legge , offendere la suscettibilità del lettore, che può pensarla in modo diverso
11)  Importantissimo è l’uso dei connettivi, ossia  congiunzioni , avverbi o locuzioni avverbiali che legano le frasi

Avverbi, come così, allora, successivamente, inoltre, cioè.

- Congiunzione semplici o composte, come ma, perciò, infatti, dunque, però, ciononostante.

- Espressioni di più parole, come da un diverso punto di vista, in pratica, d'altra parte, in altri termini, e anche intere frasi come, riprendendo la domanda posta all'inizio, come si è detto poc'anzi, per dirla in breve.

- Si segnala una certa funzione logica che il pezzo in cui si trova il connettivo svolge rispetto all'altro pezzo: introdotta ad esempio da infatti, perciò, dunque

- Si segnala una aggiunta o una continuazione di tipo generico: introdotta da inoltre, ancora, comunque...

- Si indica la posizione che un pezzo occupa nell'ordinamento dei contenuti del testo: in primo/secondo luogo, anzitutto...

- Si richiama ciò che è detto o sarà detto in un altra parte del testo: come prima, come sopra, più avanti, in seguito...

10 )  Elabora una breve conclusione che racchiuda in sintesi la tua tesi

11)   Al termine dell’elaborato  indicare la Destinazione Editoriale:

- rivista specialistica
- giornalino scolastico
- rassegna di argomento culturale
- rivista di moda, sportiva
- altro

12)  Dai un titolo al tuo saggio: il titolo deve essere originale e possibilmente pensato con la tecnica della “Nominalizzazione” ossia senza il verbo principale …esempio  “ il cellulare: usi e abusi” e deve soprattutto rispecchiare il contenuto del tuo saggio .

13) Il registro linguistico da utilizzare dipende dal tipo di destinazione editoriale: se la destinazione è il “ giornalino scolastico” il lessico non sarà specialistico bensì semplice, se invece si tratta di una “rivista specialistica” lo studente dovrà possedere la grande abilità di maneggiare con sicurezza un lessico specialistico disciplinare.






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