sabato 15 dicembre 2012

Saggio breve: errori da evitare


ERRORI DA EVITARE

Impostazione grafica
1.   AMBITO-ARGOMENTO-TITOLO-DESTINAZIONE EDITORIALE
Citazioni e titoli
1.  Tra “ “ (virgolette alte) i titoli; tra virgolette basse «…» le frasi o i periodi (più frasi) tratti dai documenti.
2.  Le citazioni sono testuali se ricopiate così come sono scritte nel documento o parafrasate o sintetizzate  , se liberamente riportate.
3.  N.B. Le citazioni testuali devono essere fedeli al testo originario, quelle parafrasate  o sintetiche no. Se cito direttamente, in sostanza, uso le virgolette basse, se cito liberamente, riporto il pensiero di qualcun altro e non devo inserire le virgolette (discorso indiretto).
4.  Le citazioni non devono essere presentate sotto forma di elenco, né devono essere slegate tra di loro. Esse andranno inserite in un discorso coerente e coeso e la loro funzione sarà quella di sostenere, supportare, dare validità al discorso che vado intessendo.
5.  Ricorda che la caratteristica peculiare del saggio breve, quella che lo distingue da altre tipologie testuali è la presenza dei documenti.
6.  Fai molta attenzione quando citi le fonti; le indicazioni bibliografiche (autore, titolo, casa editrice e anno di pubblicazione) devono essere corrette e complete.
7.  Se gli autori sono due, vanno riportati entrambi.
8.  Per citarle, utilizza espressioni del tipo “Come si legge in “titolo”, di autore (indicazione bibliografica)
Es. come si legge in “Io e te”, di N. Ammanniti (Garzanti, 2008); come afferma, come si evince, come si deduce, secondo quanto dice, afferma, sostiene, dichiara, ecc.
Dossier
1.   Il dossier scelto dovrà essere studiato e schedato, ma soprattutto utilizzato. Non posso non citarlo. Se ho altre informazioni e devo averle (ricorda che la scelta dell’ambito dovrà essere guidata dalla conoscenza che hai del settore), queste andranno ad arricchire il ragionamento che sto argomentando con il supporto dei documenti che mi sono stati forniti ( nel saggio si valuta anche la capacità di comprendere e interpretare i testi forniti)
2.  I documenti forniscono le argomentazioni a favore della tesi ; le argomentazione dovranno essere in numero sufficiente per definire la tesi e dovranno essere collegate tra di loro tramite connettivi appropriati (congiunzioni). Insomma, si tratta  di sostenere un ragionamento.
Dizionario Treccani
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 

1. ant. o tosc. Discorso, conversazione
2. Ogni procedimento argomentativo, di qualsiasi forma, per il quale si deduca, dimostri o sostenga qualcosa partendo da un dato complesso di nozioni e di elementi. Nella logica, ogni processo discorsivo della mente che, muovendo da determinate premesse, perviene a una conclusione: r. deduttivo, se procede dall’universale o dal generale al particolare; r. induttivo, se procede dal particolare al generale o all’universale. 


Punto di vista (tesi) e argomentazioni

1.  Non sconfinare nel testo argomentativo! Ricorda che il saggio breve è un testo informativo-argomentativo, perciò deve sostenere la tesi principale” in modo sostanzioso”.
2.  Fate attenzione alla coerenza del discorso; il ragionamento dovrà essere chiaro e convincente.
Uso dei verbi

1.  Devi usare la terza persona. Ricorda che il saggio breve è un testo informativo-argomentativo.

Revisione linguistica
1.  Controlla gli errori.  Elisioni o troncamenti? Indicativo o congiuntivo? 1° persona o terza persona? Presente o passato?(qualcun altro o qualcun' altro? Un’amica o un amica? I studi o gli studi? Indicativo o congiuntivo? Tizio sostenne o ha sostenuto o sostiene Ecc.)

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